Una profonda meditazione su Giovanni 4:50
Una profonda meditazione su Giovanni 4:50
Stabilisce le dottrine fondamentali del cristianesimo: tutti gli uomini (ebrei e gentili) sono colpevoli davanti a Dio e hanno bisogno di un Salvatore. Gesù Cristo morì per fornire la salvezza a tutti coloro che credono. Mediante la fede siamo giustificati davanti a Dio e costituiti un solo corpo in Cristo.
Una continuazione del Vangelo di Luca, Atti registra le azioni degli apostoli e delle chiese ripieni di Spirito dopo che il Signore Gesù ascese al cielo. Obbedendo al Suo ultimo comando, si misero in mostra come testimoni oculari della Sua morte, risurrezione e gloria.
Come un avvocato davanti a una giuria, Giovanni scrive il suo Vangelo per dimostrare che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio.
Luca descrive con uno stile storico la vita di Gesù come Salvatore del mondo. Il suo è il più lungo e dettagliato dei quattro Vangeli.
Con molti dettagli Marco descrive la vita di Gesù sulla terra, ponendo l'accento sulle sue opere piuttosto che sulle sue parole.
Il Messia è arrivato! Il primo dei quattro Vangeli era scritto per un pubblico ebraico, come si vede dall'uso di simboli, termini e numeri ebraici senza spiegazione. Inizia tracciando la genealogia di Gesù fino ad Abramo e Davide.
Malachia è l'ultimo libro di quelli dei Profeti minori. Due i temi trattati: le colpe dei fedeli e lo scandalo dei matrimoni misti e dei divorzi.
Il profeta Zaccaria compone il libro in due parti. La prima contiene visioni del ritorno del popolo di Dio a Gerusalemme. La seconda parte del libro contiene visioni della venuta del Messia, gli ultimi giorni, la riunificazione di Israele, l’ultima grande guerra.
Contiene varie profezie del profeta Aggeo. In particolare risaltano l'esortazione agli Ebrei a ricostruire il tempio di Gerusalemme e la testimonianza della speranza nel Messia.