La dottrina della giustificazione costituisce uno dei nodi più centrali per la fede evangelica.
Essa permette di chiarire quale tipo di rapporto vi possa essere tra Creatore e creatura.
Come fa un Dio santo ad avere relazione con l'uomo peccatore e fuori dall'alleanza?
Come fa a considerarlo "giusto" davanti a sé e salvarlo dalla perdizione?
Turrettini si muove allora col massimo rigore e in una cornice integrale per evitare le distorsioni.
La salvezza va considerata in un'ottica relazionale e sistemica.
L'unico che può ristabilire l'ordine delle cose è
Dio ed è quindi con Lui che bisogna fare i conti.
Biografia degli autori:Francesco Turrettini(Ginevra, 17 ottobre 1623 – Ginevra, 28 settembre 1687) è stato un teologo calvinista svizzero.
Studia a Ginevra, Leida, Utrecht, Parigi, Saumur, Montauban e Nimes.
Dopo essere ritornato alla sua città natale, è nominato pastore della locale chiesa evangelica di lingua italiana nel 1658 e insegna, come professore di teologia, all'Accademia di Ginevra.
Francesco Turrettini influisce particolarmente sul Puritanesimo ed è rivalutato oggi dai circoli calvinisti conservatori.
John Gerstner, curatore di una versione moderna in inglese di quest'opera, chiama Turrettini: "il teologo più preciso della tradizione calvinista".
Pietro Bolognesiè un pastore e teologo italiano di fede protestante.
Docente di teologia sistematica presso l’Istituto di Formazione Evangelica e Documentazione (IFED) di Padova e Fellow all'Institute of Reformed Baptist Studies presso il Westminster Theological Seminary della California.
Membro del comitato di referenza della Federazione dei teologi evangelici europei (FEET) e già membro della commissione teologica della Alleanza evangelica mondiale (WEA) e professore di teologia presso l'Istituto Biblico Evangelico (IBEI).
Attualmente vive a Padova.
Autore | Francesco Turrettini (1623-1687) A cura di Pietro Bolognesi |
Pagine | 113 |
Copertina | brossura |
Formato | 15 x 20,5 cm |
Data Pubblicazione | 2025 |