È un rapporto "singolare" quello fra gli italiani e la Bibbia: intenso e distaccato, ma anche frequente e intermittente, competente e lacunoso. Nessun altro libro è in grado di marcare, nella stessa misura, l'identità personale e sociale degli italiani, e i suoi testi, che hanno ispirato nei secoli l'arte, la letteratura e il cinema, echeggiano un po' dovunque, dai luoghi di culto ai media, dalla famiglia a internet. Opera singolare e ambivalente, pervasiva e al tempo stesso specifica, la Bibbia è un testo "multimediale" che definisce uno scenario, entra nel linguaggio comune, attraversa il sentimento religioso e laico, il sacro e il profano, la destra e la sinistra. Per questo, spesso, sta sullo sfondo, nascosta, quasi invisibile. Al rapporto tra gli italiani e la Bibbia è dedicato il volume, frutto di un'indagine commissionata a Demos & Pi da EDB e dalla Fondazione Unipolis in occasione del quarantesimo anniversario della pubblicazione in Italia della Bibbia di Gerusalemme. Postfazione di Enzo Bianchi.
Nota del libraio: Questo testo è un'indagine demoscopica, a tratti preoccupante, prodotta da studiosi non appartenenti alle chiese evangeliche. Abbiamo deciso di inserirlo nel nostro catalogo perché aiuta noi "portatori" della Parola di Dio a prendere coscienza della profonda ignoranza biblica del popolo italiano e ci stimola a concentrare i nostri sforzi in questa direzione.
Autore
Ilvo Diamanti, Luigi Ceccarini, Martina Di Pierdomenico
Ilvo Diamanti, Luigi Ceccarini, Martina Di Pierdomenico
Pagine
136
Recensioni
Attraverso le recensioni è possibile scrivere la propria opinione sugli articoli acquistati. Un team di moderatori si riserva il diritto insindacabile di rifiutare o rimuovere le recensioni inappropriate e impertinenti.
Tutte le recensioni su questa pagina sono ordinate per data.
Puoi consultare le regole del sistema di revisione qui: Recensioni dei clienti